FAQ
Informazioni utili da conoscere
Bisogna denunciare la morte entro 24 ore, presso l’Ufficiale di Stato Civile del Comune. Questa operazione può essere svolta dalla famiglia o direttamente dall’agenzia funebre.
Le pratiche burocratiche da svolgere dipendono anche dalla modalità del decesso: se questo è avvenuto in maniera violenta o dubbia, ad esempio, va informata l’Autorità Giudiziaria per il nulla osta post accertamenti oppure il medico curante qualora la morte sia avvenuta in abitazione privata.
La cosa migliore è scegliere in base alle competenze dell’agenzia e alle proprie possibilità economiche, delegando le operazioni ad un familiare in grado di gestire con lucidità la situazione. Si consiglia di diffidare da chiunque si proponga in casa o in ospedale.
Inoltre, è bene stabilire a priori le condizioni ed elencare le proprie decisioni in merito a questioni come i cofani, gli addobbi, i necrologi, tipo e luogo di sepoltura, trasporto salma e altro.
È fondamentale verificare sempre i contenuti dei preventivi prima di firmarli e scegliere ogni procedura, sepoltura compresa, in base a un’analisi di tutte le componenti, secondo quelle che riteniamo essere le volontà del defunto.
Indispensabile, inoltre, richiedere tutti i permessi necessari agli Enti Locali.
Per le spese funebri sostenute per un familiare di cui all’art. 433 del Codice Civile compete la detrazione del 19% per ciascun decesso e sull’importo massimo di euro 1549,37.
La detrazione compete a chi ha sostenuto la spesa anche se non intestatario della fattura.
La cosa migliore è scegliere in base alle competenze dell’agenzia e alle proprie possibilità economiche, delegando le operazioni ad un familiare in grado di gestire con lucidità la situazione. Si consiglia di diffidare da chiunque si proponga in casa o in ospedale.
Inoltre, è bene stabilire a priori le condizioni ed elencare le proprie decisioni in merito a questioni come i cofani, gli addobbi, i necrologi, tipo e luogo di sepoltura, trasporto salma e altro.
È fondamentale verificare sempre i contenuti dei preventivi prima di firmarli e scegliere ogni procedura, sepoltura compresa, in base a un’analisi di tutte le componenti, secondo quelle che riteniamo essere le volontà del defunto.
Indispensabile, inoltre, richiedere tutti i permessi necessari agli Enti Locali.
Per le spese funebri sostenute per un familiare di cui all’art. 433 del Codice Civile compete la detrazione del 19% per ciascun decesso e sull’importo massimo di euro 1549,37.
La detrazione compete a chi ha sostenuto la spesa anche se non intestatario della fattura.